Quanto inquinano davvero le città? Il ruolo dell’energia nella qualità dell’aria
Le città ospitano più della metà della popolazione mondiale, ma sono anche responsabili di oltre il 70% delle emissioni globali di CO₂. Una delle principali fonti di questo inquinamento è il modo in cui produciamo e consumiamo energia.
🚗 Traffico veicolare, riscaldamento domestico, illuminazione pubblica, edifici energivori, trasporti pubblici datati: ogni attività urbana richiede energia, spesso generata da combustibili fossili.
Ma quanto incide tutto questo sull'aria che respiriamo?
Energia e qualità dell’aria: un legame diretto
Produzione di energia da fonti non rinnovabili → emissioni di particolato fine (PM2.5), ossidi di azoto (NOx) e biossido di zolfo (SO₂) → peggioramento della qualità dell’aria.
Queste sostanze non si vedono, ma hanno effetti devastanti sulla salute umana: problemi respiratori, cardiovascolari, aumento della mortalità prematura.
Cosa possiamo fare?
🔹 Rendere più efficienti gli edifici (isolamento, domotica, pompe di calore)
🔹 Puntare su mobilità sostenibile e trasporti elettrici
🔹 Passare a una produzione energetica rinnovabile, decentralizzata e locale
🔹 Educare cittadini e aziende all’uso consapevole dell’energia
Energia pulita = città più vivibili
La transizione energetica non è solo una questione climatica, ma anche di salute pubblica. Migliorare la qualità dell’aria urbana significa ridurre malattie, assenze dal lavoro, costi sanitari e migliorare la qualità della vita.
🟢 Le città hanno il potenziale per essere motori del cambiamento, ma serve una visione condivisa e politiche energetiche coraggiose.
I dati forniti sono stati raccolti da fonti online disponibili al momento della stesura di questo articolo.